tipologia azione: Formazione/informazione
Durata: 05 maggio 2021 - 10 giugno 2021
Conformazione del territorio e dei suoli tra rigenerazione urbana e limitazione del consumo di suolo
Approfondimento dell'evoluzione della normativa regionale rispetto al tema del consumo del suolo e della rigenerazione urbana e territoriale, approfondendo i rapporti tra le diverse pianificazioni. In particolare verranno indagate le ricadute sulla conformazione dei suoli conseguenti all’entrata in vigore della LR 31/2014 – “Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e la riqualificazione del suolo degradato” e alla conseguente integrazione del Piano Territoriale Regionale approvata con DCR n. 411 del 19 dicembre 2018. Riguardo alla legge regionale 26 novembre 2019 - n. 18 – “Misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale, nonché per il recupero del patrimonio edilizio esistente. Modifiche e integrazioni alla legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio) e ad altre leggi regionali” si declineranno, nel dettaglio, le singole fattispecie incentivanti. Gli aspetti giuridici saranno affiancati da valutazioni tecniche finalizzate a meglio comprendere le ricadute delle previsioni normative negli ambiti montani e, più in generale, nelle aree interne, dettagliando opportunità e rischi che si prospettano in questi peculiari contesti.
Marco Scaramellini
AGENDA 2030
6.6 Entro il 2020, proteggere e ripristinare gli ecosistemi legati all'acqua, tra cui montagne, foreste, zone umide, fiumi, falde acquifere e laghi
11 - Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
11.3 Entro il 2030, aumentare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificazione e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano in tutti i paesi
11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo
11.7 Entro il 2030, fornire l'accesso universale a spazi verdi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili, in particolare per le donne e i bambini, gli anziani e le persone con disabilità
11.a Sostenere rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, rafforzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale
12 - Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
12.2 Entro il 2030, raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali
12.7 Promuovere pratiche in materia di appalti pubblici che siano sostenibili, in accordo con le politiche e le priorità nazionali
13 - Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le sue conseguenze
13.2 Integrare nelle politiche, nelle strategie e nei piani nazionali le misure di contrasto ai cambiamenti climatici
STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE
PIANETA
II. GARANTIRE UNA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI
III. CREARE COMUNITÀ E TERRITORI RESILIENTI, CUSTODIRE I PAESAGGI E I BENI CULTURALI
PROSPERITÀ
IV. DECARBONIZZARE L’ECONOMIA
PARTNERSHIP
VII. LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO CULTURALE E NATURALE
VETTORI DI SOSTENIBILITÀ
II. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI POLITICHE, PIANI E PROGETTI
TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO
DESTINATARI
Principalmente gli iscritti agli Ordini degli ingegneri di Lombardia, ma a seguire con confronti con la società civile
Investimento
risorse interne
500
Investimento
risorse esterne
RISULTATI E MONITORAGGIO
Diverse centinaia di eventi formativi. E numerosi report di feedback da parte delle commissioni
COMUNICAZIONE
Eventi interni verso la comunità degli iscritti. Eventi esterni verso la società civile.